giovedì 11 ottobre 2012

Segnati dentro

Due notti fa...

Bruuuuummmmm

Guardo la sveglia: 03.36.
Controllo le gnome: dormono, ignare.
Papozzo è ancora sul divano, addormentato davanti alla tv inesorabilmente accesa senza motivo. Lo sveglio, senza dire che cosa sospetto fosse quel rumore.
Si alza dal giaciglio temporaneo di ogni sera, forse non ben cosciente, e si viene a coricare a letto.
Il tempo di sentirlo iniziare a russare lievemente, che, di nuovo:

bbbbrrrrrrruuuuuuuuuummmmmmmmmmmmm

ma stavolta più forte.
Le 04.42.
"Che cos'era questo rumore? Era il terremoto, vero? C'è stato anche prima, per quello che ti sono venuta a chiamare!"
"Non lo so..."
Apre la portafinestra: nessuno esce, nessun movimento.
Va in bagno, torna, prende il telefono, controlla il sito:
"3.36, magnitudo 2.5, qui vicino..."
"Allora avevo ragione!"
Le gnome non si svegliano, per fortuna.
Squilla il telefono fisso.
"Ma chi è a quest'ora?"
Si alza per andare a rispondere.
"Ma sono io! Chissà cosa ho fatto..."
"Spegni la luce in corridio."
"Lasciamola accesa, non si sa mai..."
"Ma la corrente va via, lo sai!"
"Vero..."
"Aspetta che mi tengo la torcia in mano!"
"Ecco, c'è anche la seconda scossa: alle 3.42, magnitudo 2.8, sempre stesso epicentro profondità 6 km."
"Uff. Quando potremo stare tranquilli?"
"Mah.."

Mi sono riaddormentata alle 5 passate, e alle 7, quando mi sono svegliata tenevo ancora la torcia ben stretta...

Siamo e restiamo segnati dentro.

10 commenti:

  1. infatti l'altro giorno quando ho sentito la notizia, mi sei venuta in mente. Un abbraccio.

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    1. Lo so, vi ho tediato un bel po', e continuo a farlo...per me è terapeutico!

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  2. Caspita, davvero non ha mai fine questa paura!

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  3. L'ho pensato subito vedendo il titolo del post.
    Un abbraccio: è l'unica cosa che posso mandarti, ma so che è dura. Ero a Urbino l'anno del terremoto: non si dimentica.

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  4. Penso sempre a te quando sento le notizie sulle scosse.
    Un abbraccio

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  5. Massima solidarietà! Finirà, prima o poi.

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    1. Lo spero tanto.
      Per il momento non ci molla: ce ne è stata una anche oggi nel pomeriggio mentre ero al lavoro...

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