giovedì 27 giugno 2013

Ricordi di montagna



L'anno scorso abbiamo passato una splendida giornata in montagna, nonostante qualche imprevisto.
Abbiamo capito che alle Gnome piace.
Hanno apprezzato il verde, il paesaggio, il fresco (anche se quest'anno ne faremmo anche a meno!), i cavalli, dei quali avrebbero forse voluto approfittare di più, e i cibi.

Se dovessimo pensare ad una vacanza montanara con le fanciulle, vorremmo trovare un posto dove ci sia la possibilità di poter fare amicizia con cavalli o altri animali, di fare passeggiate ed escursioni in mezzo alla natura e, ultimo ma di non minore importanza, di assaggiare cibi tipici e diversi dal solito a cui siamo abituati.

Penso che le dovremmo portare in un ambiente accogliente, come una famiglia quasi, dove possano essere accompagnate passo passo nell'esplorazione dell'ambiente circostante, con l'arricchimento di racconti di persone indigene che rendano affascinante il tempo trascorso e che fissino nella loro memoria la vacanza.

Ricordo le mie lunghe vacanze da piccola, sempre, rigosamente in un piccolo paesino dove mi conoscevano tutti: passavo i pomeriggi a leggere sotto alberi sempre diversi, le serate mangiando un gelato in piazza con gli amichetti del posto, e le mattine a letto fino a tardi, che il fresco lo permetteva, con molto piacere mio!
Ho ancora in mente i racconti di alcuni anziani del paese, attorno ai quali si riunivano i ragazzini per ascoltare le loro strane storie. Non so se vere o inventate, ma sempre istruttive.

E la passeggiata per arrivare in cima al piccolo monte con la Chiesetta e le antenne, che si faceva a gara a chi arrivava primo. Poi giù di corsa. E a volte si cadeva e ci si sbucciavano le ginocchia.

Indimenticabili anche le partenze all'alba per raggiungere quell'ultimo rifugio, su in alto, dal quale si godeva della vista ammaliante di gran parte della pianura antistante, e se la giornata era limpida, del Lago di Garda. Una volta lassù, si mangiavano cose buonissime, forse rese tali dalla gran fame che veniva dopo la scarpinata. Il giorno dopo si era tutti indolenziti, ma contenti.

Questo post partecipa al contest di Freshmamma. Dateci un'occhiata: fino al 30 Giugno.





lunedì 24 giugno 2013

Per un paio di scarpe da uomo




Quel venerdì avevo in programma la spesa dopo l'uscita dal lavoro alle 13 e 30.

Papozzo lo sapeva, così mi ha chiamata:
"Ci vediamo davanti al centro commerciale, così mi aiuti a comperare le scarpe nuove."
"Ok. Ti mando un messaggio quando sto per uscire, così ci troviamo."

13.45: sono davanti al centro commerciale, vedo il suo furgone, ma noto anche che il negozio di calzature è chiuso. Entrambi pensavamo facesse orario continuato. Andiamo a leggere l'orario di apertura: 15.30.
"Va bene. Mentre aspettiamo ti do una mano a fare la spesa."
"Okkei, così spendiamo il doppio facciamo prima."

Dopo un'ora abbondante passata all'interno dell'ipermercato e un salasso al mio portafoglio, carichiamo in macchina vivande e quant'altro. Ma sorge un problema: c'è caldo, c'è il sole. Per fortuna non ho comperato surgelati, ma comunque frutta e verdura ne risentiranno.
Cerchiamo un parcheggio all'ombra e ci ripromettiamo di fare in pochi minuti.
Ma non è ancora l'orario di apertura.
Attendiamo, mentre penso alle mie fragole.

Finalmente le porte scorrevoli si spostano di lato, permettendo a noi e al gruppetto di persone che si era creato di oltrepassare la soglia ed entrare in quel favoloso mondo di sandali tacco dodici, infradito luccicanti, zeppe e quant'altro.
Ops, è vero, siamo qui per Papozzo...

Ritorno bruscamente alla realtà e cerco di aiutare il maschio di casa a trovare qualcosa di decente.
Purtroppo tutte quelle che piacciono a noi, costano una fortuna.

"Guarda quella scatola: perché è lo stesso modello, ma costa la metà?"
"Vediamo...Sono difettose!"

Capito che i prezzi scontati avevano un motivo, abbiamo deciso il badget e, finalmente, dopo mezz'ora, le abbiamo trovate, provate, pagate.

Il tutto abbastanza di corsa, perché ormai era giunta l'ora di recuperare le Gnome piccole dall'asilo.

Mentre penso ai meloni in macchina e alla velocità stratosferica in cui dovrò percorrere i 10 km che mi separano dalla scuola dell'infanzia, ricevo la telefonata di Nonna A.
"Vado a prendere le gnome? ...Ho visto che non siete ancora arrivati..."

In conclusione, per un paio di scarpe da uomo (carine si, ma vuoi mettere con uno stiletto nero?), ho saltato il pranzo, cotto frutta e verdura in macchina, perso le mie due ore adibite alle primarie faccende di casa e/o alle mie attività personali senza Gnome.

Ho deciso che il prossimo acquisto di Papozzo, qualora richieda la mia presenza, sarà tassativamente di sabato.






sabato 22 giugno 2013

Pillole 18




Micrognoma
"Allola il lupo facciò così:...."
"Pelchè tu hai gli occhiali da sole e gli occhiali da buio?"
"Ma insommaaaaaa! Ci vuole un po' di pazzenzia!"
"Mamma, non ci sono più cijiegie. Dov'è il compra-cijiegie?"
"A M. hanno fatto le donie, pel quello che non viene più a 'ccuola!" (sarebbero le adenoidi...)
"Mamma, mi dai l'Aiutant che sennò le zsanzsale mi mangiano?"



Gnoma di Mezzo
"Qui fuori c'è un formicolaio!"



Gnoma Grande
"Allacciamo bene il dorsetto..."


sabato 15 giugno 2013

Tempo



In questi giorni il tempo è più tiranno che mai.
Sto organizzando la festa di compleanno per la Gnoma Grande: gli amichetti da invitare, la spesa da fare, il giardino da sistemare, tutta l'organizzazione che ci gira attorno mi tengono impegnatissima. 
In realtà il giorno esatto sarebbe stato il 13. Ha già ricevuto anche qualche regalo. Ma festeggeremo domenica.

In questi giorni, però, vivo come in una bolla.
Purtroppo gli imprevisti ci capitano tra capo e collo, provocandoci scombussolamenti non indifferenti.
Ma non è opportuno che guastino uno dei giorni più attesi dai bambini.

Certo è che le mie tre Gnome mi danno la carica sempre e comunque.
Quindi olio di gomito e avanti! Il che aiuta anche a tenere la testa sgombra di cattivi pensieri!
Non c'è tempo nemmeno per pensare!







martedì 11 giugno 2013

Similitudini



Papozzo è un creativo. Lo so da quando lo conosco.

Sabato mi ha stupita con questo:






Ha fatto una perfetta descrizione della Smemofamily.

Molto ironica.
E molto realistica.





lunedì 10 giugno 2013

Prove



Sabato abbiamo provato.

Io e le gnome, dopo essere state in giro in macchina per commissioni varie, una volta arrivate a casa, abbiamo fatto delle prove.
Sapendo che l'Astrobubu è dotata di sensore di movimento all'interno, per l'antifurto, abbiamo lasciato la Gnoma di Mezzo sul seggiolino posizionato sul sedile posteriore, allacciata, e le abbiamo detto di muoversi, per quanto le fosse possibile, per vedere se suonava.

Ebbene, nessun suono.

Perché?
Per capire, abbiamo fatto scendere la fanciulla mezzana, e abbiamo fatto salire la Gnoma Grande, la quale si è sbracciata a più non posso, fino ad arrivare con le mani nella parte anteriore. In quel momento l'Astrobubu ha iniziato ad emettere suoni insistenti al fine di attirare l'attenzione.
Ovvio: se di antifurto trattasi, l'eventuale ladro sale per mettersi alla guida, quindi davanti.
Corretto.

Ma questo sistema potrebbe servire anche per evitare casi come quelli del piccolo Luca?
Dopotutto basterebbe aggiungere un sensore che rilevi movimenti nella parte posteriore...



mercoledì 5 giugno 2013

Estate



Non passa un giorno senza almeno due gocce di pioggia.
Il caldo? Non pervenuto.
Il sole? Mi sono scordata quanto scalda e quanto illumina, da tanto non lo vedo, come dovrebbe essere invece in questa stagione.
Che poi, di quale stagione stiamo parlando? Mi aggiro per casa con il pile, se metto le infradito, mi congelo i piedi e i vestitini svolazzanti e leggiadri non sono ancora usciti dall'armadio.
Tra meno di una settimana le scuole saranno finite e bimbi andranno nei vari centri estivi: forse quest'anno si chiameranno centri speranzosidiesserestivi!!!!
Sabato scorso avrebbero dovuto aprire le piscine nei paesi limitrofi che ne sono provvisti: stagione in perdita in partenza!
Non sembrando per nulla di essere già in Giugno, mi stavo scordando il compleanno di Papozzo; fortunatamente, guardando il calendario, mi sono accorta (il giorno prima!) che la data era vicinissima. Sono riuscita comunque a fargli un paio di sorprese...

La primavera, ormai mi sono rassegnata, quest'anno ci ha snobbato.
Ma per favore, l'estate
LA ESIGOOOOO!!!!!!