giovedì 24 ottobre 2013

Blablabla




Domenica mattina, io e Papozzo in bagno, le Gnome giocano sul lettone in pigiama.
Ci stiamo preparando per andare via.
Papozzo è in doccia, io mi sto asciugando i capelli, mentre penso a come vestire le tre fanciulle.

La Micrognoma apre la porta, entra con la testa e dice: "Mamma, blablabla!"
Io spengo il phon e ribatto: "Cosa? Non ho capito..."
Ma lei è già tornata dalle sorelle, dopo aver chiuso la porta: "Ecco: gliel'ho detto!"

Questa futura ragazza mi fa paura.





sabato 19 ottobre 2013

Tempi di crisi



L'ennesimo sabato sera qualunque, in cui ci si è appena sbafati crepes con la nutella fatte in casa, che poteva passare in relax davanti alla tv con una Gnoma a caso in braccio, si è trasformato in una serata diversamente divertente, sopratutto per Nonna Mimi.
In tempi di crisi, come quelli che stiamo attraversando, può succedere, infatti, di trovarsi sul balcone di casa, in pieno centro, alle nove di sera, uno sconosciuto, salito arrampicandosi come un gatto per la grondaia.

Segue telefonata concitata alle forze dell'ordine e successivamente a me.
E anche altri episodi della stessa natura in zona, alcuni dei quali andati a buon fine per la banda di  manigoldi.

Nei giorni successivi, a chi le chiede se si è spaventata, la nonna in questione risponde svelta che purtroppo è stata maleducata: non ha avuto la prontezza di offrire un caffè al suo visitatore...


martedì 15 ottobre 2013

Riprendersi



Un paio di giorni fa...

"Mamma, ti devo dire un segreto."
"Ok. Dimmi."
"Ma mi devi promettere che non lo dici a nessuno."
"Ovvio: è un segreto!"
"A me piace di più M. che V."  (n.d.S.: M. è il fidanzatino dell'anno scorso della Gnoma Grande, V. quello attuale)
"E quindi? Cosa intendi fare?"
"Non lo so."
"A M. lo hai detto?"
"No."
"E a V.?"
"No. Mi vergogno."
"Scrivi due biglietti e glieli consegni. Poi vedi come vanno le cose. Ma potrebbe anche succedere che V. resti deluso e che M. non ne voglia sapere."
"Non ci avevo pensato."
"Quindi?"
"Ma, no, Mamma, perchè M. mi ha detto che se lascio V., lui mi riprende!"
"Ma veramente? E' una dichiarazione bella e buona!"
"Domani scrivo i biglietti."



Oggi pomeriggio...


"Mamma, sono fidanzata con M.!"
"Ah. E V. come l'ha presa?"
"Io e M. gli abbiamo chiesto se per lui era un problema e lui ha detto di no."


Semplice, lineare, immediato.






venerdì 11 ottobre 2013

Regali



"Mamma, mercoledi V. festeggia il compleanno."
"Ok. Indaga su cosa vorrebbe come regalo, su che cosa gli piace."
"Ma mi vergogno."
"Va bene; chiederò alla sua mamma."

Ovviamente, come del resto avrei fatto anche io, e come in effetti è andata quando la domanda è stata posta a suo tempo a me, la mamma del festeggiato mi ha risposto che non importava il regalo, ma che avessimo partecipato alla festa.

Allora, come muoversi, volendo comunque fare un presente ad un bimbo del quale non si conoscono a fondo i gusti in materia di giochi e passatempi?
La rete è sempre un'ottima risorsa, anche solo per farsi un'idea di ciò che c'è di nuovo in giro.
Comincio a cercare, senza idee, su un sito che mi è stato consigliato: shop.waldmueller.it.

Veramente carino, mi dico. Ce n'è per tutti i gusti e per tutte le età, il che non è poco per una che ha tre Gnome in età compresa da tre anni a otto, sempre alla ricerca di cose da regalare a loro o ai/lle compagni/e di giochi e di scuola.

Ci sono prodotti per la cura del corpo, materiale scolastico, giochi per i più piccoli, accessori per bimbe un po' vanitosette come le mie, alle quali sono stata attenta a non far vedere la sezione di Hello Kitty e Barbapapà, o quella delle borse NICI (veramente molto carine), altrimenti mi ci sarebbe andato via mezzo stipendio!

Interessante in questo periodo la sezione con i prodotti del mese, in tema Halloween.

Trovato quello che mi sembrava più adatto per V., mi tengo questo sito come asso nella manica per situazioni simili o occasioni particolari.

E anche questa volta ce la siamo cavata!




lunedì 7 ottobre 2013

Smemorandum 10



Nell'ultima settimana ho:


  • perso (e ritrovato il giorno successivo) il mio orologio al lavoro;

  • dimenticato di dare la cauzione per il judogi della Gnoma Grande;

  • scordato che, iniziando il tempo pieno, l'orario di entrata a scuola sarebbe stato anticipato di un quarto d'ora, facendo arrivare in ritardo la Gnoma Grande e ricevendo telefonata rimproveratoria da Papozzo.


Può bastare. Magari anche per questa settimana.



venerdì 4 ottobre 2013

Crepes soporifere




Sabato sera, ora (quasi) di cena, Papozzo propone:

"Ci facciamo le crepes con la nutella, come dolce?"
"Ma devo preparare la pastella! Deve riposare!"
"Quanto ci vuole?"
"Mezz'oretta."
"Allora mentre ceniamo, lei riposa!"
"Non so più dov'è la padella, quella apposta per le crepes."
"Forse qui. No."
"Guarda li. No. Forse è giù."

Dopo avere cercato l'introvabile utensile per un lasso di tempo non ben quantificato, cerco la ricetta precisa che mi serve.
Preparo. Metto in frigo. Ceniamo.

Papozzo esige di cuocere le crepes, trasformando il piano della cucina in un campo di battaglia, con pozze giallognole ovunque: ci sarebbe venuta almeno una porzione in più, con quello che è andato perduto.
Ma lui è soddisfatto delle sue creazioni.

Io sono l'addetta alla farcitura: copiose cucchiaiate di nutella, spalmate con doverosa precisione, rinchiuse nella rotonda frittatina, piegata in quattro, fino a formare un succulento spicchio ripieno di goduriosa crema esplosiva, nel senso che appena veniva morso, il contenuto usciva da ogni parte!
Ma, in fondo, il bello sta proprio qui! Tre musini sporchi e sorridenti, felici di questa fantastica idea realizzata un noioso sabato sera autunnale, sono sempre una bella cosa!

Anche io e Papozzo ci siamo fagocitati la nostra parte, solo che noi ci abbiamo messo anche qualche goccia di liquore!

Ci siamo anche chiesti se quest'ultimo ingrediente sulle Gnome potesse essere soporifero...poi ha prevalso la razionalità, e siamo andati a lavare quelle tre bocche imbrattate!